* Le ricette di Karmen * Crumble di rabarbaro

Karmen, alta 185 centimetri, è metà inglese e metà croata. Lavora nell’alta moda e sceglie amici che somigliano a Snoopy. Ha zie croate ottantenni che le passano deliziose ricette mediterranee, che lei serve su elegantissimi piatti vittoriani. Sceglie i suoi ingredienti con estrema cura, e a me piace pensare che vada a fare la spesa nel bosco, alle prime luci del mattino. Ogni sabato mattina, una ricetta.

Rabarbaro. In inglese rhubarb. Già il nome lo trovo particolarissimo, e curioso, e buffo. Cosa ci sta dietro un appellativo del genere?? Ce l’avete presente? Chi non lo conosce e lo incontra per caso in natura, si chiederebbe causa sua fisionomia extra-terrestre, chissà che effetti mi farebbe, se non nocivi, di sicuro minimo minimo allucinogeni…

Con quelli gamboni rosa fucsia o rosso profondo alti chissà quanto e le foglie giganti sotto cui volendo ripararsi dalla pioggia. Questa era la mia impressione quando ero piccola (ma sempre alta ha ha) e lo vedevo piu grande di me nell’angolino del giardino di un mio zio inglese, che faceva da orticello.

Questo mio zio potrebbe essere definito invece di “pazzo scienziato”, “pazzo giardiniere” (anche se non c’entra niente con la sua professione) avendo non solo un pollice verdissimo facendo felici tutti i tipi di piante, ma soprattutto una passione per frutta e verdura biologica d’aspetto strano. Tanto per dirvi, l’ultimo suo fetish sarebbero i Jerusalem artichokes che è una variante di tuberi ma ancora piu brutti e bitorzoluti di quelli “classici”, descritti da lui stesso“eclettici, deliziosi ma per niente ecologicamente amichevoli costringendoti a passare del generoso tempo in solitudine…”. Beh, abbiamo capito…occhio ai Jerusalem artichokes ha ha…

Anyway, lui ha questa dote grazie a cui riesce a trasformare anche un più sfigato angolino di terra in un gioiello di natura. Sotto la sua cura sboccia tutto, perfino le erbacce sembrano carine. E le sue piante di rabarbaro che prendevano sempre di piu possesso del giardino crescendo comode comode, erano splendide ma mi facevano paura. All’epoca le vedevo come protagoniste dello spazio collocate nel mio immaginario tra i funghi giganti di Jules Verne da “Il viaggio nel centro della terra” e la pianta grottesca da “La bottega degli orrori” ha ha… Ma poverine invece sono innocue e squisite come scoprirete dal mio humble crumble, spesso descritto come il comfort food par excellence.


Ingredienti x 4 persone

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10 gambi di rabarbaro

dell’acqua per cospargere

6 cucchiai di zucchero fine

1 cucchiaino di zenzero in polvere

180 gr di farina

100 gr di burro

100 gr di zucchero di canna

1 • Riscaldate il forno a 180 gradi. 2 • Lavate bene i gambi di rabarbaro e tagliate in pezzi da 4 cm.  3 • Mettete su una teglia da forno, cospargete di acqua e di zucchero fine. 4 • Cuocete il rabarbaro al forno per un quarto d’ora. 5 • Quando il rabarbaro è semi-cotto/cotto, tirate fuori dal forno, mettete in una ciotola e aggiungete lo zenzero mescolando bene. 6 • Ora trasferite il rabarbaro in una teglia profonda piu o meno 4 cm. 7 • In una ciotola da parte lavorate bene la farina, il burro e lo zucchero fino a quando non avete ottenuto una miscela che sembrano briciole o sabbia. 8 • Coprite il rabarbaro con questa miscela e cuocete al forno per una 40ina di minuti. 9 • Tirato fuori dal forno, lasciate il crumble riposare un attimino e poi servite con della panna, del gelato alla vaniglia o con il famoso custard. 10• Dopo la prima cucchiaiata, vi sentirete di sicuro tirati su, addirittura in paradiso, promesso!!

CONSIGLI PER LA SPESA:

Misino, l’orto di casa tua – Via Ponte Vetero,22 – 20121 Milano – Tel. 02 875116

Il rabarbaro milanese lo trovate dal delizioso negozietto di frutta e verdura nel pieno centro di Brera che è una fonte di tanti prodotti biologici piu esotici che trovi & i proprietari sono super gentili. Ho già ordinato l’ingrediente star (per ora segreto) della prossima ricetta che conoscerete sabato prossimo!!

Colonna sonora del Crumble di rabarbaro

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onalimlericettedik@gmail.com

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Teapot Woman — illustrazione di Myra Butterworth

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