Le sedie della signora Miranda

by Isabella


Lo scorso inverno, sono andata a cena a casa di Daria, per la prima volta. Lei abita in una casa di ringhiera, al quinto piano senza ascensore. Mentre salivo le scale, noto una sedia al primo piano e una al secondo. E penso “che bell’idea quasi quasi mi siedo..” continuo a salire, ma già al terzo piano le sedie sono sparite. Quando arrivo su con il fiatone chiedo a Daria “E’ una buona idea quella di mettere le sedie per riposarsi, ma come mai non ci sono fino al quinto piano?” e Daria “Sono della signora Miranda”.

“E chi è la signora Miranda?”


Daria “Allora la signora Miranda è una signora di ottantacinque anni, che vive qui con il figlio. E’ nata e cresciuta nell’angolo di strada dove abitiamo, ed e’ praticamente qui nel palazzo da quando l’hanno costruito. Quando era piccola andava a giocare su via Molino delle Armi CHE ERA UN FIUME, e infatti mi ha fatto vedere delle foto di lei che mette la mano nell’acqua dove adesso passa la 94. Miranda ha l’80% di invalidita’ perche’ una gamba non le funziona bene, e si e’ sempre battuta per fare mettere l’ascensore nel palazzo, ma due o tre condòmini spietati si sono sempre opposti, e quindi l’unica cosa che le hanno concesso sono quelle sedie su cui riposarsi. E’ una persona sempre allegra, energica, su cui contare, e proprio SIMPATICA. Una volta le ho chiesto un uovo e lei affettuosamente mi ha detto che non dovevo pagarglielo. Rappresenta una Milano antica e perbene che mi piace un sacco, e che ho paura stia del tutto scomparendo. Io alla signora Miranda ci voglio tanto bene.

Le sedie della signora Miranda dicono molto di lei, anche se io non la conosco. Mi piace il cuscino con scene di Golf. E mentre le scale sono un po’ trascurate, le sedie della signora sono ben tenute.

Signora Miranda, io naturalmente le consiglio di andare a Forum, dove le dispute condominiali sono il pane quotidiano, perchè l’ascensore è un suo diritto! Scommetto che le piaceva Santi Licheri, lo so era anche il mio preferito.

  1. La prox volta che vai da Daria, lascia su ogni sedia della signora Miranda un cioccolatino. Così la signora quando si fermerá per prendere respiro troverà anche un piccolo pensiero per lei. E penserà, che in fondo non è male non avere l’ascensore… se qualcuno comunque ti vuole bene. Notte 🙂

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