by Isabella

Questo è il balcone del mio vicino di casa del secondo piano.

Per due anni consecutivi c’è stata una gara (anche se mai esplicita) fra balconi. Tacitamente eravamo tutti alleati contro di lui e ci scambiavamo complimenti quando vedevamo spuntare una nuova piantina sul balcone dell’altro. Quando poi vedevamo affacciarsi al balcone una madre, capivamo che non era lì per caso. Anche mia madre è venuta a Milano in mio aiuto a fare giardinaggio e lo ammetto io ho anche comprato qualche fiore finto. La mia amica Rossella ha provato a esporre le calle. Ma le calle del vicino del secondo piano erano sempre più alte e più bianche. 

Come potrete capire dalla foto, a un certo punto, ci siamo arresi tutti. E qualcuno ha di nuovo messo la scopa in balcone. 

Così l’altro giorno, incontrando il mio vicino del secondo piano gli ho chiesto “Ma come fai ad avere un balcone così fiorito, rigoglioso, TUTTO L’ANNO?”

Lui, sorridendo “Non so, io non faccio niente…”

Non vedevo quella faccia da quando a scuola, durante le versioni di latino e greco, il secchione di turno a cui chiedevo aiuto con gli occhi a palla, mi rispondeva sottovoce “Non posso, sono nella merda…” e dopo due minuti consegnava la versione e poi andava in corridoio a tirare gli aeroplanini di carta.